Davide Petrella, in arte Tropico, si è esibito al Parco Gondar la notte del 20 agosto.
Cantautore e compositore fin dalla sua adolescenza, è cresciuto con l’arte delle parole e della buona musica napoletana a fare da contorno.

Intraprende il suo percorso artistico con la band “Le Strisce”, e successivamente, prosegue la sua carriera da solista.
L’artista, negli anni, ha composto testi per diversi artisti tra cui Cesare Cremonini, Fabri Fibra, Mahmood, Jovanotti, Elisa, Gianna Nannini, Fedez, J-Ax, Guè Pequeno, Marracash, Rkomi, Ghali, Lazza e molti altri, ottenendo diversi meriti e onorificenze.

Il progetto Tropico, come ha avuto modo di raccontare lui stesso sul palco, durante le pause di intrattenimento col pubblico, esordisce nel 2019 con la pubblicazione dei singoli “Non Esiste Amore a Napoli”, “Doppler”, “Contro”, “Carlito’s Way”, seguiti dall’album “Non Esiste Amore a Napoli” che ha visto la luce nel 2021.
Nel 2022 è la volta dei brani “Nuda Sexy Noia” e “Contrabbando”.
Nel 2023 ha pubblicato il suo nuovo e fresco album, “Chiamami Quando La Magia Finisce”.

Innumerevoli i brani che sono saliti sul palco del Gondar tra cui “Non Esiste Amore a Napoli”, “Ammore Pe Na Sera”, “Che Mme Lassat’A Fa”, ”Contrabbando” “Piazza Garibaldi”, “Chiamami Quando La Magia Finisce” e ancora “Carlito’s Way”, “Bambina” e “Nuda sexy noia”.

Abilità dell’artista è quella di unire la cultura napoletana a quella italiana conquistando, attraverso la ricercatezza dei suoi testi, l’apprezzamento del pubblico.

Sulle note di “Vasco”, ultimo brano ad essere stato intonato, l’artista svela e condivide il suo più grande desiderio. Quello di poter portare, un giorno, la sua musica sui grandi palcoscenici degli stadi.

Auguriamo all’artista di vederlo presto in tour negli stadi come San Siro.

Testo di Angela Casarano

Foto di Riccardo Greco