Medimex, gran finale con Tom Morello e The Cult
Non ci poteva essere finale migliore nella terza e conclusiva serata di questa bellissima edizione del Medimex.
Prima dell’entrata in scena di mostri sacri come Tom Morello e i The Cult è stato Wepro (come opening acting) a farci scoprire la sua sensibilità artistica, attraverso un personalissimo stile post new wave, con brani tratti perlopiù dal suo disco d’esordio. Davvero una piacevole sorpresa.
Poi sul palco è apparso lui, Tom Morello, che con il suo grande carisma, con i suoi virtuosismi alla chitarra ha rapito ed incantato il pubblico.
L’ex chitarrista dei Rage Against the Machine , ci ha regalato momenti di incredibile rock’n’roll: riffs mozzafiato, accompagnato da una band di ottimo livello, è stato davvero straordinario, riproponendo brani del suo repertorio come quelli dei Rage ,su tutte “Killing in the name” cantata con devozione dal suo pubblico e non solo, degli Audioslave (bellissimo il tributo a Chris Cornell in “Like a stone”), ma anche pezzi storici di Spingsteen, Hendrix e Lennon, arricchendo la sua performance con medley di grande livello.
Gran finale poi con i The Cult: le sonorità post punk e psichedeliche del gruppo britannico ci hanno riportato con la memoria alla grande epopea musicale degli anni Ottanta: rock puro, trascinante, solido e pieno di energia.
Un concerto attesissimo il loro dopo il leggendario live del 19 aprile 1985 al Tursport, un concerto entrato nella storia della città e di cui si parla ancora oggi.
Un’ora di grande musica accompagnata dai loro successi, da “Lil Devil” a “Wild Flower”, da “Rain” a “She Sells Sanctuary”. Un pubblico variegato, fatto di “vecchi” appassionati della musica anni Ottanta, ma anche da tanti giovani che hanno intonato insieme al frontman Ian Astbury le loro canzoni.
Si conclude così questa fantastica edizione del Medimex. Viverla è stata una bellissima esperienza, in una contaminazione tra generi e artisti diversi tra loro, dove il comune denominatore è stato quello di regalare momenti di grande musica.
Lunga a vita al Medimex!!!
Testo di Giuseppe Frascella
Fotografie di Fabio De Vincentiis