Medimex 2023, gli opening act “Made in Puglia” saranno Larocca, Red Room e Wepro
Tra gli eventi più importanti dell’estate in Puglia spicca sicuramente il Medimex: un viaggio suggestivo che porterà a far conoscere la nostra fantastica regione in giro per il mondo. Giornate piene di musica, cultura, mostre (notevole quella dedicata a Lou Reed), temi significativi del music business, ma anche aggregazione e divertimento.
Dal 13 al 18 giugno Taranto sarà ancora una volta capitale della buona musica: contaminazione di diversi generi musicali, dal pop, alla black music, dal jazz, alla musica d’autore, con headliner di altissimo livello, con “Diodato” e “Echo & the Bunnymen” ad inaugurare i live in data 16, passando alla band rivelazione del momento “The Murder Capital” e “Skunk Anansie” il 17, per poi la grande chiusura del 18 giugno con “Tom Morello” e “The Cult”.
Fatta questa premessa, oggi parliamo, con la linea editoriale che da qualche settimana ci vede impegnati nel dare il giusto riconoscimento a giovani di talento, di tre giovani realtà “Made in Puglia” che si esibiranno nelle tre giornate del Medimex, aprendo i concerti dei colleghi più conosciuti, ma che sapranno sicuramente farsi apprezzare,
Partiamo in ordine di data di esibizione da Larocca, che aprirà le esibizioni di Diodato e degli Echo & The Bunnyman.
La carriera di Domenico Larocca (questo il suo nome completo) è iniziata con “Ventizerotre,” un disco che lo ha riconnesso alle radici; un lavoro comunicativo, fatto per mettersi a nudo, per parlare della sua parte più intima, un album dove sono custoditi i suoi ricordi più personali.
Nel secondo album “Fatto d’Argilla” Larocca ha sentito il richiamo forte del suo territorio, il desiderio del tornare a casa, lavoro plastico che ha un legame sentito con la terra e con le sue memorie.
Nel lavoro “At Least For Love” nell’autore è forte il desiderio di ritrovare un respiro internazionale, legato alla musica che fa parte della sua vita: la black music, il blues e il soul, un sentito ritorno alle origini.
Il giorno successivo, prima di The Murder Capital e Skunk Anansie sarà la band Red Room ad “aprire le danze”: quattro ragazzi baresi tra i 17 e i 18 anni, in antitesi con le mode e le tendenze della loro epoca, una giovane band “vecchia maniera”.
Il loro stile è stilisticamente e concettualmente di matrice post punk/alternative rock, e la loro “attitude” è davvero stupefacente. Nel giro di 3 anni hanno raggiunto importanti risultati facendosi conoscere ed apprezzare dalla critica, ma anche da un pubblico decisamente variegato, tra giovani coetanei e vecchi amanti della musica rock.
Il 27 luglio 2022 è uscito il loro primo album “Teens Never Tell The Truth” prodotto dall’etichetta Noteum con il sostegno di Puglia Sounds Record 2022, disponibile su tutti i digital store e su supporto CD.
Sabato 18 toccherà invece a Marco Castelluzzo, classe ’93, in arte Wepro, a fare da opening act per Morello e i The Cult. Marco è un artista emergente che ha collezionato già diverse esperienze come cantante e autore per RealTime, Mediaset, Disney (ha prestato la sua voce per “Il mio nuovo sogno” di Rapunzel) e registrazioni con turnisti di fama mondiale come Phil Spalding e Phil Palmer.
Nel 2015 durante la sua permanenza negli Stati Uniti Marco ha dato vita al suo progetto Wepro, rilasciando gli autoprodotti “The White EP” e “The Black EP” e suonando nei clubs più importanti.
Nel 2016 trasferisce il suo progetto in Italia. Ha partecipato a diverse manifestazioni di rilievo nazionale come il Festival di Sanremo Giovani 2018, mentre l’anno successivo è arrivato il suo primo EP in Italiano “The Story Of A Modern Drama” e da allora continua a esibirsi e a rilasciare i suoi nuovi inediti.
Quest’anno ha pubblicato i singoli “Come mi vuoi”, “Nofriends” e “Il senso delle piccole cose che sono grandi” che anticipano il disco d’esordio “Wepro”, in uscita proprio il 26 di questo mese.
Il Medimex sarà come sempre un evento fantastico e la forza, la freschezza, la novità e il talento di questi nostri giovani artisti, ne siamo convinti, saranno un valore aggiunto.