Maledetto, bohemien, naif, inaffidabile, estremo, poetico, scoraggiante, una sorta di Rimbaud moderno dell’Indie Rock, pochi aggettivi per fare il ritratto di un personaggio assolutamente sopra le righe, Pete Doherty, di cui oggi festeggiamo il compleanno.

Artista assolutamente spiazzante, balzato soprattutto alle cronache rosa e ai gossip per la tormentata storia d’amore con la modella Kate Moss, Pete è anche e soprattutto un musicista che con i suoi Libertines ha riempito e tuttora riempie i palchi di mezzo mondo, in grado di una serie innumerevole di arresti e che si è ritrovato implicato in problemi seri, che vanno da un suicidio/omicidio mai del tutto confermato, al furto con scasso in casa di uno dei suoi migliori amici. Un quadro che quasi fa sembrare i suoi eterni problemi con l’eroina – che poi sono la causa dei veri o presunti guai – poco più di una marachella.

Peter Doherty, è un personaggio decadente, complesso e a suo modo una figura romantica; un uomo innamorato della gloria, ma nello stesso tempo poetico, con lo scopo di mettere sempre la sua arte “sopra ogni cosa” .

Pete nasce a Hexham il 12 marzo del 1979: si avvicina già in adolescenza alla chitarra, mentre nel 1997 con Barat crea il gruppo che gli darà notorietà nel mondo della musica, ovvero i The Libertines (gli album in studio della band ad oggi sono tre, “Up the Bracket”(2002),” The Libertines” (2004) “Anthems for Doomed Youth” (2015).

Nel 2004 Pete forma  i Babyshamles che nel novembre 2005 pubblicheranno il primo album, “Down in Albion””. Il loro terzo singolo, “Fuck Forever raggiungerà la quarta posizione nella classifica inglese.

Il tour successivo del gruppo è spesso messo a dura prova dai continui problemi legali di Pete, che viene arrestato per avere aggredito Max Carlish, un regista che stava producendo un documentario sui Babyshambles.

Durante questo periodo Doherty allaccia la relazione sentimentalmente distruttiva con Kate Moss, conosciuta nel gennaio 2005 alla festa per i 31 anni della modella, con la quale il tumultuoso rapporto durerà oltre due anni. Le vicende sentimentali gli fanno trascurare la carriera musicale, tanto che, quando i Babyshambles sono attesi sul palco per un’esibizione di supporto agli Oasis a Southampton, Pete non si presenta perché si trovava con Kate Moss a una festa privata. Come conseguenza, gli Oasis cancelleranno il supporto dei Babyshambles per le restanti date del tour inglese.

Nel 2006 i Babyshambles programmano un tour europeo e finalmente Pete si rimette in pista, progettando un album acustico da solista e continuando contemporaneamente a lavorare al secondo album della band. Nel 2009 pubblica il primo album da solista, “Grace/Wasterlands” con il singolo di lancio “Last of the English Roses”.

Nel 2016 forma la band “Peter Doherty and Puta Madres”, mentre Il 28 gennaio 2019 il gruppo pubblica il singolo di debutto “Who’s Been You Over,” che anticipa l’album “Peter Doherty and Puta Madres”, uscito nell’aprile dello stesso anno.

Buon compleanno quindi a questo personaggio contradditorio, “poeta maledetto dei nostri giorni”, imprigionato dai suoi stessi demoni, ma allo stesso tempo colmo di talento.

Testo di Giuseppe Frascella